il 2011 si apre, per la nostra città, con una situazione alquanto sconfortante.
Basta guardarsi attorno per rendersi conto di quanto ritardo abbia accumulato la nostra comunità rispetto ai tempi ultramoderni che stiamo vivendo: la gestione dei rifiuti non mostra soddisfacenti segni di miglioramento, la cementificazione selvaggia, dopo aver abbruttito il centro storico e la borgata, continua a fare scempio del nostro territorio in particolar modo del Monte Tauro, la macchina amministrativa è lenta ed inefficiente, si ripara una cosa e se ne sfasciano due, il patrimonio culturale e ambientale della città è abbandonato a se stesso e mostra, ogni giorno che passa, nuovi e minacciosi segni di degrado, la città è generalmente poco vivibile e la sera l'aria diventa irrespirabile.
L'elenco potrebbe continuare a lungo, ma preferiamo fermarci qui; siamo coscienti che questi mali non abbiano origine recente e che lei condivida solo parte delle colpe che ci hanno portato in questo stato, certo però non giova la pratica di non agire, di ignorare i problemi, di rinviarne le soluzioni, di temporeggiare, di usare semplicistiche strategie per non perdere il già esiguo consenso.
La nostra città, tenga bene a mente Signor Sindaco "LA NOSTRA" Città, ha bisogno di una terapia radicale, di soluzioni concrete a problemi concreti.
Nel nostro piccolo in passato abbiamo più volte suggerito il percorso per arrivare a soluzioni di facile realizzazione ad alcuni cronici problemi che attanagliano il nostro martoriato territorio, senza avere alcun riscontro concreto, neanche la benché minima risposta. La tanto declamata collaborazione tra amministrazione e associazioni viene sempre invocata ma di fatto mai praticata.
In ultimo con la manifestazione "Recuperare il Passato per Progettare il Futuro", dedicata alla tutela e alla valorizzazione di due importanti e poliedrici siti del nostro territorio, ovvero le Saline di Augusta e Cozzo Telegrafo, sono state messi in evidenza i gravi ed imminenti rischi che gli stessi corrono ed i possibili e necessari interventi da mettere in atto.
Caro Signor Sindaco, la corsa contro il tempo è già iniziata, è indispensabile agire subito, non farlo significherebbe condannare alla distruzione importanti elementi del nostro paesaggio e avere drastiche ripercussioni sul futuro economico della nostra comunità, le poche speranze che ci restano per recuperare il tempo perduto verranno vanificate e lei dovrà assumersi le proprie responsabilità di fronte alla comunità tutta.
Ci auguriamo e auguriamo a lei che questo 2011 non sia l'ennesimo anno che transiti inutilmente senza alcun beneficio.
Basta guardarsi attorno per rendersi conto di quanto ritardo abbia accumulato la nostra comunità rispetto ai tempi ultramoderni che stiamo vivendo: la gestione dei rifiuti non mostra soddisfacenti segni di miglioramento, la cementificazione selvaggia, dopo aver abbruttito il centro storico e la borgata, continua a fare scempio del nostro territorio in particolar modo del Monte Tauro, la macchina amministrativa è lenta ed inefficiente, si ripara una cosa e se ne sfasciano due, il patrimonio culturale e ambientale della città è abbandonato a se stesso e mostra, ogni giorno che passa, nuovi e minacciosi segni di degrado, la città è generalmente poco vivibile e la sera l'aria diventa irrespirabile.
L'elenco potrebbe continuare a lungo, ma preferiamo fermarci qui; siamo coscienti che questi mali non abbiano origine recente e che lei condivida solo parte delle colpe che ci hanno portato in questo stato, certo però non giova la pratica di non agire, di ignorare i problemi, di rinviarne le soluzioni, di temporeggiare, di usare semplicistiche strategie per non perdere il già esiguo consenso.
La nostra città, tenga bene a mente Signor Sindaco "LA NOSTRA" Città, ha bisogno di una terapia radicale, di soluzioni concrete a problemi concreti.
Nel nostro piccolo in passato abbiamo più volte suggerito il percorso per arrivare a soluzioni di facile realizzazione ad alcuni cronici problemi che attanagliano il nostro martoriato territorio, senza avere alcun riscontro concreto, neanche la benché minima risposta. La tanto declamata collaborazione tra amministrazione e associazioni viene sempre invocata ma di fatto mai praticata.
In ultimo con la manifestazione "Recuperare il Passato per Progettare il Futuro", dedicata alla tutela e alla valorizzazione di due importanti e poliedrici siti del nostro territorio, ovvero le Saline di Augusta e Cozzo Telegrafo, sono state messi in evidenza i gravi ed imminenti rischi che gli stessi corrono ed i possibili e necessari interventi da mettere in atto.
Caro Signor Sindaco, la corsa contro il tempo è già iniziata, è indispensabile agire subito, non farlo significherebbe condannare alla distruzione importanti elementi del nostro paesaggio e avere drastiche ripercussioni sul futuro economico della nostra comunità, le poche speranze che ci restano per recuperare il tempo perduto verranno vanificate e lei dovrà assumersi le proprie responsabilità di fronte alla comunità tutta.
Ci auguriamo e auguriamo a lei che questo 2011 non sia l'ennesimo anno che transiti inutilmente senza alcun beneficio.
Il Presidente dell'Associazione 'MÀRILIGHÈA
dott. Luca Di Giacomo
Il Presidente di Natura Sicula onlus
Sezione di Augusta
Ivano Alicata
nella foto: Cozzo Telegrafo ( di Natura Sicula ONLUS)
dott. Luca Di Giacomo
Il Presidente di Natura Sicula onlus
Sezione di Augusta
Ivano Alicata
nella foto: Cozzo Telegrafo ( di Natura Sicula ONLUS)
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