IL VIAGGIO XI. SPEDIZIONE DI RICERCA E CONOSCENZA DELLA NATURA E DELL'UOMO.

Una nuova spedizione di studenti in giro per la Sicilia armati di zaino e sacco a pelo, rispetto e voglia di conoscenza, è stata organizzata dall'associazione 'Marilighea nell'ambito del progetto: "IL VIAGGIO XI. Spedizione di ricerca e conoscenza della natura e dell'uomo". Il gruppo era formato da dieci studenti di differente provenienza geografica, da Augusta Stefano Tringali, Giuseppe Firrincieli, Angelo Cassisa, Alessandro Migliorini e Manuel Mangano, da Sortino Giuseppe Rubino, Alessio Salemi e Giuliana Campisi e da Milano Giorgio Rigoldi e Claudia Broggi, accompagnati dalle guide didattiche Luca Di Giacomo e Francesco Stupia.

La squadra di viaggiatori, muovendosi esclusivamente a piedi, in otto giorni ha toccato svariate località: partita dalla stazione ferroviaria di Calatafimi, ha attraversato dapprima il paesino per poi raggiungere le località "Pianto Romano", campo di una importante battaglia tra garibaldini e borbonici, le rovine archeologiche di Segesta, Castellammare del Golfo, la tonnara e i faraglioni di Scopello, la Riserva Naturale Orientata dello Zingaro, Custonaci con le rinomate cave di marmo, Trapani. Da qui ha successivamente raggiunto Ustica ed infine Palermo.

Innumerevoli i luoghi di particolare interesse culturale ed ambientale. Tra tutti si ricorda l'isola vulcanica, anche per le numerose attività svolte dai ragazzi, come lo snorkelling presso la Riserva Marina protetta, il trekking sul "Sentiero del Mezzogiorno", il tour in barca attraverso le svariate grotte marine e le interviste fatte agli anziani usticensi.

Degni di nota i sette improbabili quanto suggestivi bivacchi sotto le stelle, e la tappa Riserva Zingaro - porto di Trapani che, con i suoi 30,9 km, ha rappresentato il percorso più lungo mai compiuto a piedi, in un solo giorno solare, durante le undici edizioni del progetto "IL VIAGGIO".

'Marilighea rende merito ai dieci ragazzi per i risultati ottenuti anche in merito alle informazioni spesso inedite recuperate ad Ustica sulla storia dell'isola e dei suoi abitanti, che intende rendere pubbliche prossimamente, e si compiace per l'affiatamento venutosi a creare all'interno del gruppo di viaggiatori.

L'associazione ha in cantiere altre edizioni del medesimo progetto da rivolgere, a breve, ad altri giovani degli istituti di scuola primaria e secondaria.