Si è svolta, nella mattinata di domenica 18 aprile, la visita al "Castello di Brucoli" sotto la conduzione di Luca Di Giacomo, dottore in Storia e Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali, organizzata dalle associazioni 'MÀRILIGHÈA e Natura Sicula onlus sezione di Augusta. Grande soddisfazione degli organizzatori per il grande successo di pubblico; senza l'impiego di alcun manifesto pubblicitario, l'adesione di oltre 140 partecipanti, provenienti anche da Catania, Palazzolo Acreide, Siracusa e Vittoria, oltre che da Augusta, ha reso necessario realizzare due turni di visita. Questo è un piccolo esempio di ciò che potrebbe rappresentare il Castello di Brucoli per l'economia del piccolo borgo di pescatori se solo fosse reso fruibile. Il monumento, aperto solo 2 volte dall'inaugurazione del settembre 2009, si presenta restaurato solo parzialmente e dà già un senso di abbandono. Le erbe infestanti cominciano a crescere un po' ovunque e i piccioni fanno il resto. Manca del tutto un impianto di illuminazione o di una semplice presa elettrica. Inutile millantare che il turismo è una voce poco significativa della nostra economia, per fa si che lo diventi è neccessario creare le codizioni basilari affinché esso si sviluppi, ovvero beni fruibili, mare pulito, aria pulita, pulite anche le città, servizi funzionanti, ospitalità, promozione e così via, altrimenti che motivo avrebbe un turista per venire qui da noi: ammirare ciminiere e farsi il bagno nella fognatura? La Sovrintendenza ai Beni Culturali di Siracusa e il Comune di Augusta hanno il dovere di rendere necessariamente fruibile il bene prima dell'imminente stagione turistica estiva, in caso contrario andrebbe colpevolmente sprecato un cospicuo ritorno economico per la comunità locale e si renderebbero vane le spese che l'intervento di restauro ha comportato. Ambienti suggestivi e raccolti, strutture sobrie e possenti, la pregevolezza del contesto paesaggistico, compreso tra la baia di Brucoli ed il Porto-canale, affascinano il visitatore e rendono il sito location ideale per mostre, spettacoli ed altre attività culturali. Sono già troppi i beni culturali di Augusta chiusi al pubblico e abbandonati al degrado mentre è tanta la voglia di cultura che è obbligo di chi amministra soddisfare. Le associazoni locali intervengono attivamente in questi processi in maniera costruttiva, agendo direttamente sul territorio, realizzando molto con pochi mezzi, trovando purtroppo raramente un valido supporto nelle istituzioni.
Natura Sicula Onlus Augusta & Marilighea
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