Proprio quando Medusa stava per abbassare lo sguardo verso lo scudo di bronzo di Perseo, ebbe come un presentimento e decise di fuggire dal duello per evitare di soccombere. Credeva infatti che quell'uomo impavido, venuto fin lì per affrontarla, sarebbe stato capace di qualsiasi cosa: sapeva anche che difficilmente sarebbe ritornato nella sua dimora senza raggiungere il suo scopo. Perciò penso ad uno stratagemma con cui eliminare Perseo in maniera rapida, cogliendolo magari di sorpresa, in modo da non permettergli di sferrare un contrattacco. Ma mentre pensava tutto ciò, si rendeva conto di essere in qualche modo
attratta da quell'uomo che senza timori era andato ad affrontarla. Dal canto suo Perseo, mentre meditava su come tendere un agguato a Medusa, rifletteva sul destino infelice di quella che un tempo era una ragazza dagli splendidi capelli, ora tramutati in serpenti: più pensava questo più si innamorava di colei che un tempo voleva uccidere. Così entrambi svilupparono, peraltro senza saperlo, un grande sentimento l'uno per l'altra, sentimento che andava al di là della loro immaginazione. Medusa decise di presentarsi da Perseo con una benda agli occhi e una sacca ai capelli, Perseo decise di farsi vedere da Medusa, senza però guardarla negli occhi, e manifestarle il suo amore: così si incontrarono. Fra loro nacque un amore fortissimo, e solo dopo molti molti anni, oramai arrivati entrambi alla fine delle loro vite, decisero di guardarsi negli occhi, anche se fosse stata l'ultima cosa che avessero visto: e così avvenne.
Fabrizio Vaccaro
28/10/2005
2 commenti:
Carissimo Fabrizio
ti esorto ad aggiornare il blog, anzi i blog :D, appena hai un pò di tempo.
Un abbraccio
e auguri
Grazie mille fede: ho già seguito il tuo consiglio ;) ciao! Aspetto tuoi commentii
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