domenica 23 agosto 2009

PIU' FIDUCIA PER LA PALLAMANO di Handball guy

La pallamano in Italia, da quando si è iniziata a praticarla, ha avuto la sfortuna di non essere mai considerata al livello di sport quali calcio, pallavolo o basket.

Nonostante sia una disciplina olimpica e in nazioni come Spagna, Germania, Croazia abbia una copertura mediatica a 360 gradi, qui in Italia non riesce a spiccare il volo.

I migliori risultati italiani ottenuti in questo splendido sport sono stati una partecipazione ai mondiali di Kunamoto in Giappone nel 1997, un argento e un bronzo in due edizioni dei Giochi del mediterraneo. Punto.

Una nazionale che tutt’oggi in Europa è considerata al livello di Malta nel calcio.

I problemi della pallamano siciliana hanno di certo un’origine ben più profonda e radicata, e la progressiva diminuzione di società che fanno attività agonistica ne è un sintomo preoccupante. Una crisi che ha visto scomparire piazze importanti dalla Pallamano che conta, e la “diaspora “ di persone che avevano contribuito a far crescere in maniera esponenziale il movimento. Tutto ciò ha influenzato sia il numero di campionati ( sia di serie che giovanili ) , che il livello tecnico delle manifestazioni, il quale registra un pauroso picco negativo.
Eppure non sono poi così lontani gli anni in cui la Sicilia poteva esprimere un movimento di prim’ordine sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo; basti pensare alla gloriosa Ortigia formata da atleti siciliani di alto livello (Fusina, Bronzo, Mauceri, Reale) che vinceva scudetti e otteneva risultati in coppa dei campioni. Da non dimenticare L’enna dei nazionali Biondo e dei fratelli Di Vincenzo, protagonisti in diversi campionati di A1.
La Sicilia è sempre stata fucina di talenti per la nazionale come Montalto, Fonti i quali hanno lasciato la loro terra per recarsi in squadre del Nord italia.

Ma oggi come si può convincere degli sponsor ad investire in un campionato dalla visibilità cosi approssimativa? Una partita a settimana su SKy sport se va bene, e poi?. Non stà meglio il settore giovanile maschile. L’Under 18 Nazionale sopravvive solo per un mero obbligo federale da parte delle squadre partecipanti alla serie A…che dire?

Oggi la pallamano in Sicilia sopravvive grazie ad alcune realtà , come l’Albatro SR di serie A d’ELITe e partecipante alla Challenge Cup, Il girgenti in serie A1 e poi altre formazioni di A2 vedi Enna , Alcamo , Marsala, S.Agata li battiati ecc…

1 commento:

Salvo Ternullo ha detto...

Un anno ebbi l'occasione involontaria di vedere una partita di pallamano femminile a Siracura. Si trattava di un triangolare tra nazionali. Devo dire però che è uno sport parecchio simpatico, ma non ho avuto modo di approfondire perchè non l'ho mai visto trasmesso in TV.