mercoledì 25 aprile 2012

PENSO - di Francesco Giordano

Penso che nella vita sia molto più importante sapersi comportare con le persone che diventare macchine infallibili nel proprio mestiere.
Penso che assolvere bene al proprio ruolo nella società sia fondamentale anche per sapersi comportare bene con le persone.
Penso che bisogna parlare.
Penso che una sfortuna può essere una fortuna.
Penso che Gaber aveva ragione quando diceva: ”mi fa male … che basta che mi faccia male un dente che non mi fa più male il mondo”.
Penso che un uomo non ha bisogno di niente se ha l’autostima.
Penso che ha bisogno di tutto per farsela, l’autostima.
Penso che vivere è molto meglio di pensare, ma senza pensare la vedo dura vivere.
Penso che se persino io ho imparato la matematica; allora non c’è niente che l’uomo non possa fare con la sua volontà.
Penso che la volontà non si compra alla SMA.
Penso che bisogna imparare a imparare.
Penso che vivere senza capire è come recitare se stessi.
Penso che interpretare se stessi è il primo passo per diventarlo, purché si abbia la consapevolezza della recita, purché non si faccia della recita la propria vita.
Penso che la bellezza esteriore è una cosa che se c’è è meglio.
Penso che la bellezza interiore se non c’è meglio che non ci penso.
Penso che se sei bello dentro riesci ad esserlo anche fuori, se lo sei fuori non ci sono garanzie sul dentro.
Penso che abbiamo bisogno di molte meno cose di quelle con cui viviamo.
Penso che abbiamo bisogno di molte più cose di quelle con cui viviamo.
Penso che i militari sono più rispettati dei pacifisti …
… Penso non sia giusto.
Penso che una scelta è una scelta, se giusta o meno dipende da quello che farai dopo averla presa.
Penso che il futuro incide sul presente allo stesso modo di come il presente incide sul futuro.
Penso che l’uomo abbia grandi potenzialità è che non si impegna … (come a scuola).
Penso che l’uomo prima di evolversi in “Berlusconi” avrebbe potuto decidere di restare animale.
Penso che ci sono momenti nella storia che sono andati persi per sempre:
… delle carezze date una sera i mille anni fa da un giovane uomo ad una giovane donna,magari nello stesso punto in cui mi trovo io adesso, che nessuno potrà mai conoscere.
… Penso che ci sono infamie e tirannie che nessuno potrà mai conoscere.
Penso che in fondo il sole non si sia stancato di illuminarci.
Penso che la luna si sia rotta le palle di essere romantica (magari gli piacciono i film di Schwarzenegger).
Penso che a pagare è sempre chi non può far pagare.
Penso che Dio non esiste, mi rifiuto di credere sia così strafottente.
Penso che l’universo non sia grande come sembra.
Penso che l’atomo sia molto più grande di quello che sembra.
Penso che un uomo non può riuscire a vivere in ogni habitat, il genio è chi riesce a creare la sua nicchia ecologica in ogni habitat.
Penso che le guerre siano giuste , se fatte dalle persone giuste, con i motivi giusti, nei posti giusti,al momento giusto …
… mi sfuggono però le persone, i motivi, i posti e i momenti giusti.
Penso che aveva ragione George Bernard Shaw quando diceva: “ la vita non è trovare se stessi la vita è creare se stessi”.
Penso che potrei continuare a pensare
Penso che mi fermerò qui …
… ma soprattutto PENSO …

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