sabato 29 marzo 2008

CAMBIARE: SI PUO'! (?) SI DEVE!!!


Potrebbe sembrare nulla. Si potrebbe dire che un manipolo di giovani non possa cambiare l'atavica mentalità mafiosa meridionale. Eppure - magari sarò troppo ardito nel mio dire - vedere decine di ragazzi che senza paure e senza remore dicono NO alla mafia lascia sperare. O meglio; lascia sperare il mio cuore, ma non la mia ragione. Che mi fa giudicare tutto inutile...
Stamattina assemblea d'Istituto del liceo classico Megara: visione dei soliti film-bandiera dell'antimafia e Dibattito. Pensieri nefasti. Il coraggio di parlare di mafia non ce l'hanno i politici, e dovrebbero averlo degli studenti liceali? Invece no. C'è stata la possibilità di parlare: di ribadire a testa alta i valori in cui crediamo. Libertà! Coerenza! Legalità! Magari in alcuni momenti sono emerse idee confuse; come di gente che vuole sconfiggere la mafia con le carovane antimafia o disinteressandosi della politica. Però il messaggio è stato unanime: ogni siciliano ha il dovere di essere un soldato dell'anti-mafia. La mafia è l'unico vero cancro del meridione. Quello che impedisce all'Italia di essere al vertice dell'economia mondiale. Quello che divora i miliardi dei finanziamenti europei. Quello che costruisce porti senza navi e inaugura 10 Km di autostrada in 50 anni.
La mafia oggi non uccide più come un tempo. Ma in egual modo è pericolosa. In Sicilia non si può essere liberi imprenditori. E' vietato rispettare la legge. E' questa la giurisdizione di Cosa Nostra. Sta a noi scegliere di quale stato fare parte. A quello mafioso? Intriso di sangue, morte, corruzione! O quello dell'onorata Repubblica Italiana? Non ha nemmeno bisogno di presentazioni.
Una cosa è certa. La mafia deve essere debellata. Sono bastati vent'anni di Fascismo per farlo; uno sbarco alleato per rinvigorire il fenomeno. Ma oggi sappiamo che con uno Stato forte, sorretto da una politica coerente e liberale, e da una cittadinanza degna di questo nome, sconfiggere la mafia si può.

Purtroppo siamo ancora lontani (la mafia è assente da tutti i programmi delle prossime elezioni); ma quello che è accaduto stamane al teatro comunale lascia - anche se poco - sperare. Testa alta. Coerenza. Autonomia di pensiero. Spirito critico. E ANDIAMO AVANTI!!! E' arrivato il momento di fare le giuste scelte..

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Bei discorsi e belle parole le tue, caro fabrizio, e sono da me pienament condivise. Anche se dal mio punto di vista occorre una forte azione innanzitutto culturale di sensibilizzazione, perchè solo attraverso la cultura si potrà giungere all politica. E non dimentichiamo che la mafia è sempre esistita e sempre esisterà purtroppo, poichè essa è uno status culturale e sociale innato...questo ovviamente non significa deporre le armi, ma avere solo ben chiaro ciò che si vuole fare e ciò che si fara! Un abbraccio e complimenti per il magnifico blog...la tua è proprio una bella idea. Continua così!

GIULIO

Anonimo ha detto...

Spero che l'assemblea vi sia piaciuta!x Giulio: io credo che si possa vincere, ma già combattere ci renderebbere vivi!!! Un saluto a tutti!

Anonimo ha detto...

bravo fabrizio! continua così e arriverai da qualke parte :D l'assemblea mi è piaciuta cmq la mafia si può sconfiggere nn scordiamoci ke l'unione fa la forza, no?
ancora complimenti x il blog
ciaoooo ;)

Anonimo ha detto...

Di certo gli uomini resteranno sempre uomini; e quindi soggetti ai vizi che li contraddistinguono quali la corruzione, l'efferatezza et cetera. (Persino i preti restano sempre uomini). Tuttavia penso che qualcosa si possa fare; ma non da soli. Da soli non si va da nessuna parte...
Per il resto: un'assemblea davvero piacevole e interessante. Complimenti a Francesco e co. per come è stata gestita.

A GIULIO E DOMENIQUE: GRAZIE!!!

Anonimo ha detto...

Grazie a voi che l'avete resa movimentata!!!

Anonimo ha detto...

ciao fabrizio complimenti per il blog e complimenti a ciccio scionti per la scielta del film I GIUDICI ; volevo anke esprimere un mio parere a proposito: secondo me la mafia va combattuta prima d tutto dalle istituzioni con la COlLABORAZIONE unificata di TT e 2 gli skieramenti politici o un'altra soluzione potrebbe essere un temporaneo "stato di polizia" che anke se provokerebbe tantissime restrizioni forse eliminerebbe il problema alla radice

Anonimo ha detto...

hihi di niente fabri!!! cmq scielta ahah senza i ahah grazie x avermi fatto ridere x sta cavolata :D