Il paese è infatti in crisi su tutti i fronti: politico, sociale, economico, sanitario. L'AIDS falcidia la popolazione, ed è poco utile la campagna contro gli omosessuali avviata dal governo di Mugabe. L'economia è in regressione da anni, e a nulla hanno giovato le espropriazioni delle fattorie ai proprietari bianchi. Ogni forma di protesta è immediatamente spenta dalla polizia di Stato. La crisi è dovuta anche alle sanzioni internazionali di cui è vittima lo Zimbawe per la violazione dei diritti umani. La sola Cina, abituata a violarli, intrattiene col paese rapporti commerciali. Nello Zimbawe arrivano però aiuti umanitari. Anche questi sfruttati da Mugabe per propaganda. E concessi solo agli "amici del Partito". Le prospettive non sono affatto rosee. C'è chi chiede un intervento dei caschi blu dell'ONU in missione di pace. Di certo visti i risultati che si sono avuti in Afghanistan, non si trovano motivi per giustificare una protratta indifferenza della Comunità Internazionale a questa situazione. Intanto si stanno già muovendo i primi passi. Con il mancato riconoscimento delle avvenute elezioni e l'applicazione di sanzioni economiche sempre più dure. Per cui però piangono soprattutto i cittadini.domenica 29 giugno 2008
ALLARME ZIMBABWE IN AFRICA
Il paese è infatti in crisi su tutti i fronti: politico, sociale, economico, sanitario. L'AIDS falcidia la popolazione, ed è poco utile la campagna contro gli omosessuali avviata dal governo di Mugabe. L'economia è in regressione da anni, e a nulla hanno giovato le espropriazioni delle fattorie ai proprietari bianchi. Ogni forma di protesta è immediatamente spenta dalla polizia di Stato. La crisi è dovuta anche alle sanzioni internazionali di cui è vittima lo Zimbawe per la violazione dei diritti umani. La sola Cina, abituata a violarli, intrattiene col paese rapporti commerciali. Nello Zimbawe arrivano però aiuti umanitari. Anche questi sfruttati da Mugabe per propaganda. E concessi solo agli "amici del Partito". Le prospettive non sono affatto rosee. C'è chi chiede un intervento dei caschi blu dell'ONU in missione di pace. Di certo visti i risultati che si sono avuti in Afghanistan, non si trovano motivi per giustificare una protratta indifferenza della Comunità Internazionale a questa situazione. Intanto si stanno già muovendo i primi passi. Con il mancato riconoscimento delle avvenute elezioni e l'applicazione di sanzioni economiche sempre più dure. Per cui però piangono soprattutto i cittadini.
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5 commenti:
Vaccaro: la ringrazio per questo articolo. Ignoravo totalmente la situazione in cui versa lo Zimbawe. Davvero sconvolgente! L'unico rimedio possibile conisterebbe nell'intervento dei caschi blu!
Ecco i veri problemi da risolvere. Non questioni nucleari iraniane e quant'altro simile. Il mondo gira male.
ma che cazzo stai dicendo?
a tutto si deve pensare!!!
In effetti non può essere trascurato l'interesse dell'Iran verso il nucleare. Ne conosciamo già i pericoli senza conoscere gli usi che gli iraniani potrebbero farne. Ma non per questo bisogna dimenticarsi di realtà come lo Zimbawe dove cotidie vengono calpestati i diritti naturali dell'uomo.
In afghanistan si è risolto il problema in quattro e quattr'otto. Perchè non farlo pure in Africa?
Non sono daccordo sul fatto che è certo che l'iran si stia costruendo la bomba atomica.
Lo potrebbe fare allora qualsiasi nazione che ha progetti di centrali nucleari. Comunque intendevo dire che ci si concentra troppo in immaginazioni e si perde di vista la realtà, come lo è lo Zimbawe. Ma siccome a molti potenti non interessano i diritti dell'uomo, o almeno i diritti dell'uomo nelle zono che non interessano loro, perchè pensano ai loro interessi, molte situazioni, come lo Zimbawe rimarrano insanate.
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