giovedì 4 settembre 2008

NOVELLE AUGUSTANE. IL VICOLO.

Alle ore 12:25 il vicolo Lavaggi, parallelo della via P.pe Umberto, è totalmente occluso dai motorini. E' impossibile passare in auto, e gli augustanesi hanno imparato da un pezzo a trovare altre vie. Gli augustanesi! Peccato che oggi ad imboccare questo famosissimo vicolo sia una forestiera. Una bella signora catanese a bordo di una mini-cuper. La prima cosa che si chiede, pensando ad alta voce, è questa: "Ma questo è un parcheggio o è una strada?". "Signora! Ma non se ne rende conto? Questo è un vicolo!", le ha replicato un baldanzoso giovane. Non sarebbe dunque possibile per la signora percorrerlo in macchina. Resterà per sempre imprigionata nei viottoli del centro storico augustano. Ma ecco che in lontananza si vedono possibili salvatori. Due vigili urbani. Si avvicinano con passo fermo e risoluto. Ma si fermano nel vicino bar a prendere un caffè. "Ma insomma! Non posso passare con la mia auto per una strada, e voi bevete il caffè?" "Signora ma lei deve passare per forza da qui?" E' forse vietato? "E va bene signora, ora facciamo spostare questi motorini" Ora. E svogliati dalle loro poltrone a poltrire si appropinquano i fortunati proprietari dei motorini in questione. Si lamentano. "Non si può neanche bere in pace un drink in questo paese". I vigili urbani danno loro corda "Avete ragione, ma finchè ci saranno persone come quella catanese le cose per noi tranquilli cittadini saranno difficili, che vergogna". La signora se ne va. Certa che quei venti minuti passati al vicolo Lavaggi saranno gli ultimi della sua vita. Saranno contenti i vigili urbani! Potranno continuare a non far nulla.
I fatti narrati non sono casualità. Nè scherzo nè gioco. Sono semplicemente Augusta nella sua quotidianità. Una città in cui i tempi sono incredibilmente lunghi, inversamente proporzionali alla mentalità dei cittadini.
Fabrizio Vaccaro

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Che razza strana l'augustanese.

Truce Boy ha detto...

caro fabrizio......è proprio vero, ormai augusta è pervasa dalla mediocrità e quello che davvero sconcerta è che tra i massimo sepnenti c sn le forze dell'ordine, quelle in cui si dovrebbe fare affidamento. Sai che ti dico? Ormai ci dobbiamo tutelare da soli (nei limiti della legge naturalmente).....m poi fa ridere cm uno nn possa prendere una strada xchè ai vigili c annoia alzarsi dal bar...........mahhhhhhhh

jonesy ha detto...

...semplicemente sconvolto...