venerdì 12 marzo 2010

MUSCATELLO TRASFORMATO IN P.T.A.?

Comitato cittadino a salvaguardia dell’Ospedale di Augusta e per la tutela del diritto alla salute: Tribunale per i Diritti del Malato, Movimento Difesa del Cittadino, Misericordia, Fratres, Associazione Coma Vigile, AVULSS, AVIS, Consiglio Comunale di Augusta, Giunta del Comune di Augusta, CGIL, CISL, UIL, UGL, ANAAO-ASSOMED, AAROI.

Augusta, 12 marzo 2010

L’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa sta predisponendo gli atti necessari per attivare nell’Ospedale di Augusta un P.T.A. (Presidio Territoriale di Assistenza) STRUTTURALE.

L’attivazione di tali Presidi è prevista, dalla normativa Regionale approvata in Commissione sanità, negli Ospedali da rifunzionalizzare; quelli, cioè, che cessano di funzionare come tali e che verranno utilizzati come sedi centrali di attività poliambulatoriali e specialistiche per il territorio, oltre che di una ambulanza attrezzata per il trasferimento dei pazienti nei vicini presidi ospedalieri.

Malgrado parte della deputazione della Provincia di Siracusa, assicuri che il PTA STRUTTURALE sarà assegnato in aggiunta ai 146 posti letto previsti per l’Ospedale di Augusta (e non in sostituzione), ritorna alto il livello di attenzione e di preoccupazione del Comitato Cittadino per il futuro della struttura sanitaria in questa zona nevralgica della Provincia di Siracusa.

La permanenza contestuale di un PTA “Strutturale” e di un presidio ospedaliero, infatti, a nostro avviso, contrasterebbe con le disposizioni impartite dalla Regione. Inoltre l'utilizzo dei locali del “Muscatello” per gli usi ambulatoriali del presidio territoriale renderebbe impossibile allocare anche i 146 posti letto previsti.

Preoccupa, inoltre, che il Direttore Generale non abbia ancora ritenuto di adottare provvedimenti in relazione al grave episodio di “mala amministrazione” in danno dell’Ospedale di Augusta messo in atto dalla precedente gestione che ha utilizzato quasi 2.500.000 euro assegnati all’Azienda con “destinazione vincolata” al completamento dell’Ospedale di Augusta ed invece utilizzati per conferire incarichi professionali, acquistare automobili ed eseguire lavori in strutture sanitarie di altri comuni.

La disponibilità di tale finanziamento consentirebbe di completare almeno le nuove sale operatorie nel padiglione realizzato, migliorando così la funzionalità e la sicurezza dell’Ospedale.

In questo modo si continua a fare sì che questa moderna struttura sanitaria, posta nel cuore dell'area industriale della Provincia di Siracusa, costruita con i più recenti requisiti antisismici e tecnici, rimanga desolatamente inutilizzata e vuota.

E’ evidente, infine, che se le risorse disponibili sono insufficienti a gestire i presidi ospedalieri nella Provincia di Siracusa, l’Ospedale da “rifunzionalizzare” non è certamente quello della zona industriale Augusta–Melilli-Priolo, area territoriale in cui si produce quasi il 50% del Prodotto Interno Lordo dell’intera Provincia.

Per discutere delle iniziative da intraprendere una riunione del Comitato cittadino a salvaguardia dell’Ospedale “E. Muscatello” di Augusta e per la tutela del diritto alla salute si terrà lunedì 15 marzo 2010, alle ore 17,30 ad Augusta, a Palazzo San Biagio nella Sala riunioni del Consiglio Comunale.

Si invitano gli Esponenti politici, le Organizzazioni Sociali e di Volontariato, le Organizzazioni Sindacali, gli Studenti, i Rappresentanti dei Club Service, e tutta la cittadinanza a partecipare.

Comitato cittadino
a salvaguardia dell’Ospedale di Augusta
e per la tutela del diritto alla salute
(Il portavoce Giuseppe Vaccaro)

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